martedì 30 settembre 2014

MARMELLATA DI MELE , UVETTA E PINOLI:


I colori  di queste mele appena raccolte nel frutteto, si sono uniti ai sapori del dolce tepore autunnale....


Dosi per  due barattoli da 300ml:

• 900g di mele
• 50g di uvetta
• 30g di pinoli
• un limone
• un cucchiaino di cannella in polvere
• 40g di zucchero di canna

Sbucciate le mele e tagliate a pezzetti piccoli, bagnate con il succo del limone spremuto, unite l'uvetta i pinoli e la cannella. Mettete il tutto a bollire e mescolate di tanto in tanto. Quando le mele sono ben sfatte togliete dal fuoco e frullate con unfrullatore ad immersione, aggiungete lo zucchero e rimettere al fuoco per 5-10minuti. Togliere dal fuoco invasare , far freddare e poi chiudere i barattoli. Sterilizzare per 30 minuti in acqua bollente (vedi sterilizzazione dei barattoli).
P.s. io la uso anche come ripieno per lo strudel. 



lunedì 29 settembre 2014




CROSTATA DI FICHI E PISTILLI DI ZAFFERANO:


Per questa ricetta mi sono ispirata alla stagione autunnale in cui siamo appena entrati....con il rosso acceso degli ultimi fichi settembrini e il giallo-arancio dei pistilli di zafferano che richiamano le foglie cadute a terra....

•Pasta frolla
• un barattolo di marmellata di fichi (vedi ricetta Qui )
• fichi freschi
• zucchero di canna q.b.
• 2-3 pistilli di zafferano (io ho usato quello del Casentino dell'azienda Agricola il Loggiato di Tellini Enzo loc. Croce di Sarna Chiusi della Verna (AR))


 Per la pasta frolla: 
• 300g di farina (io ne ho messa 200 di tipo0 e 100 di integrale)
• 130g di burro morbido
• 1 uovo e un tuorlo
• 70g di zucchero
• scorza di limone grattugiata
• un pizzico di sale
• mezzo cucchiaino di lievito per dolci
• 2-3 pistilli da zafferano

Io ho usato il bimby per impastare ma potete utilizzare una qualsiasi impastatrice opp. A mano. 
Mettere tutti gli ingredienti nel boccale e impastare per 20" a vel.4. Avvolgere impasto in pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigo per  15 minuti.
Togliere la frolla dal frigo e stenderla tra due fogli di pellicola trasparente con il mattarello, metterla nella teglia (io ho usato quella tonda ved.foto rivestita di carta forno)alzando leggermante i bordi verso l'alto (almeno un paio di cm per creare il bordo alla crostata), versare sopra un barattolo di marmellata di fichi (vedi ricetta), lavare i fichi e tagliarli in quattro spicchi e disporli sulla marmellata.
Cuocere in forno statico a 175° per 40 minuti circa (dipende sempre dal tipo di forno) , poi cospargete i fichi con zucchero di canna e caramellate sotto il grill per 5 minuti, deve caramellare ma non bruciare, quindi attenzione.

E visto che anche a me "piace il fico cotto":


"Con questa ricetta partecipo al Giveaway di Terravecchia e Scatti Golosi"
www.terravecchiaproduce.com

domenica 28 settembre 2014

POMODORI RIPIENI CON OKARA DI SOIA:

Dosi per 15 pomodori ripieni:

8-9 pomodori san marzano
sale
200g di okara di soia
uno spicchio di aglio
prezzemolo
pangrattato q.b.
olio evo

Lavare bene i pomodori,spaccarli in due nel senso della lunghezza,svuotarli e salarli.
Mettete il dentro dei pomodori nel frullatore insieme all'okara di soia il sale,il pangrattato,l'aglio, il prezzemolo e frullate il tutto.
Con il composto ottenuto riempite i pomodori che avrete precedentemente salato e oliato.
Metteteli in una teglia da forno ricoperta da carta forno e cospargete ancora con un po' di pangrattato e olio ed infornate a forno statico a 175° per 30-40 minuti,i pomodori devono risultare ben cotti e dorati.

venerdì 26 settembre 2014

STERILIZZAZIONE DEI BARATTOLI:

Io utilizzo sempre questo metodo, che si chiama metodo Appert , in quanto ho visto che alcune preparazioni  si conservano in ottime condizioni anche per anni, proprio in questi giorni ho aperto una marmellata di more del 2012 ed era buonissima.


Riempire i barattoli con la marmellata a freddo, chiuderli ermeticamente,  avvolgerli in teli puliti, sistemarli in una pentola facendo attenzione che il vetro non tocchi le pareti  perché si potrebbe rompere.
  Riempire la pentola di acqua fredda fino all'altezza del barattolo e  coprire con il coperchio , mettere sulla fiamma   e quando bolle si lascia bollire per il tempo richiesto per la preparazione. Si spegne la fiamma e si lascia freddare i barattoli dentro la pentola.  Quindi si tolgono si asciugano e sono pronti per essere messi in dispensa. 

giovedì 25 settembre 2014

MARMELLATA DI SUSINE E ZENZERO:


Un mese fa ho assaggiato ad una fiera questa marmellata dal sapore delicato ma con una nota di  piccante che mi ha riportato a dei ricordi di viaggio. Ho voluto rifarla modificando un po gli ingrdienti ed il risultato è stato ottimo.

Dosi per 7 barattoli da 100ml:

• 800g di susine
• 400g di zuccheto
• un pezzettino di zenzero fresco (un cm)

Tagliare le susine e privarle del nocciolo, farle a pezzetti e mettetele in una capace pentola. Grattate il pezzettino di zenzero nello zucchero e mescolate bene poi unitelo alle susine e lasciare riposare per 15minuti.
Dopo  mettere tutto sul fuoco e far bollire per 30 minuti, lasciare intiepidire un po poi frullare il tutto con il frullatore ad immersione.  Fare ribollire per altri 45 minuti in modo che la marmellata si addensi invasare a caldo, lasciare che la marmellata si freddi un po poi chiudere i barattoli,  sterilizzare i barattoli per 30 minuti. (Vedi sterilizzazione dei barattoli)


TORTINO DI CAVOLO VERZA E FINOCCHI:


Stamani ho raccolto queste delizie di stagione e le ho trasformate in un tortino(o flan o mini sformato, sempre la stessa cosa è..)

Dosi per una teglia di alluminio media opp.per 10-15 stampini monodose:

•400g di verdure lesse (verza, finocchi e carote)
•2 uova
• sale
• 30g burro
• 50g di farina
• 200ml di latte
• noce moscata q.b.
• pangrattato
• formaggio grattugiato

Preparate la besciamella con il burro la farina e il latte il sale e la noce moscata. Mettete le verdure lesse, fatte a pezzi, le uova, il sale nel frullatore e frullate fino a che il composto non diventerà omogeneo, mettete in una ciotola e unite la besciamella, un po di parmigiano grattato e un po di pangrattato. 
Se usate la teglia mettete sopra ancora un po di parmigiano e pangrattato e un filo di olio, mentre se usate gli stampini imburrateli e cospargete con un po di pangrattato e poi mettete il composto.
Cuocere in forno a 180° per 15-20 minuti,  la superficie dovrà  essere ben dorata.

mercoledì 24 settembre 2014

CREMA DI NOCCIOLE :

 
Con Bimby...





 


Adoro le nocciole e Vado pazza per questa crema..!!

• 60gr di nocciole tostate
• 100gr di cioccolato fondente
• 100gr di zucchero
• 70gr di burro
• 100g di latte

Polverizzate nel boccale lo zucchero e le nocciole per 30 secondi a vel.turbo unire il cioccolato e portare per altri 20 secondi a vel.turbo. aggiungere il latte e il burro 5 minuti a 50° vel.4
Travasarla subito in un vasetto,  chiudere ermeticamente e conservare in frigo.

VARIANTE PER OTTENERE LA NUTELLA:
 Aggiungere 100g di cioccolato bianco  insieme a quello fondente.

martedì 23 settembre 2014

GELATINA DI SUSINE:


Dose per 4 barattoli da 150ml

•1kg di susine nere
•350g di mele
•750g di zucchero
•1l di acqua circa

Lavate la frutta e tagliatela a pezzetti privandola dei semi. Mettetela in una capace pentola coprite con l'acqua e fate bollire a fuoco dolce per 2 ore.
Versare il tutto in un telo di cotone e lasciare filtrare per tutta la notte raccogliendo il succo in un contenitore di vetro.
Mettete il succo ottenuto in una capace pentola e portate ad ebollizione, quindi unite lo zucchero e abbassate la fiamma. Quando lo zucchero si sarà completamente sciolto alzate la fiamma e continuate la cottura per mezz'ora circa, appena avrà raggiunto la giusta consistenza spegnere la fiamma, lasciare intiepidire poi invasare.

lunedì 22 settembre 2014





GELATINA DI MELE E MENTA:


Dosi per 4 barattoli da 150ml
1kg di mele
10g di menta fresca opp. Un pizzico di quella essiccata
Zucchero
Acqua

Sbucciate e affettate le mele e cuocerle in un litro e mezzo di acqua fino a che siano ben ammorbidite. Passarle al passaverdure poi in un setaccio a maglie stretta e raccogliere il succo.
Pesare il succo ottenuto e aggiungere lo zucchero (circa 850g per un litro di succo) , cuocere per quasi un ora perche si deve addensare.
Nel frattempo mettete la menta in infusione in acqua bollente per 10 minuti poi unitela al succo di mele(2-3cucchiaini) terminare di cuocere invasare a caldo e lasciare freddare prima di chiudere  .

GELATINA DI LIMONI E MENTA:


Dose per 4 barattoli da 150ml
6 limoni bio (all'incirca 300g di succo)
200ml di acqua
200g di zucchero
30g di menta
5g di agar-agar (gelatina vegetale)

Lavate i limoni e pelateli poi spremetene il succo, filtratelo  e metterlo sul fuoco insieme allo zucchero, all'acqua e le bucce dei limoni. Fate bollire per 10 minuti girando ogni tanto poi aggiungete ľ agar-agar sciolta in un cucchiaino di acqua e fate bollire per 10 minuti,  .
Nel frattempo mettete in infusione la menta in un pentolino di acqua bollita per 10 minuti poi aggiungerla (2-3cucchiaini)  al composto di limoni e fate ancora bollire per qualche minuto fino a che il composto risultera abbastanza denso(cioè quando mettendone una goccia su un piatto rimarrà bella soda senza espandersi)
Versate nei barattoli a caldo poi lasciate freddare prima di chiudere.

sabato 20 settembre 2014


YOGURT FATTO IN CASA CON YOGURTIERA:

Dosi per 7 barattoli da 150ml

Ricetta super semplice che vi permetterà di avere sempre a disposizione uno yogurt naturale per tutta la settimana.

1lt di latte intero bio a temperatura ambiente
 125ml (un vasetto) di yogurt bianco Bio a temperatura ambiente

Mescolate bene il vasetto di yogurt al latte. È importante che si amalgami bene il tutto sennò nella yogurtiera si formerebbe lo yogurt solo sul fondo.
Mettere il tutto nel contenitore della yogurtiera (io ho un modello con contenitore da un litro) e lasciare che si formi un leggero velo di siero in superficie,  nella mia ci vogliono all'incirca 7-8 ore, ma in commercio ce ne sono tante ed ognuna ha indicato  il tempo necessario nelle istruzioni.
Passate le ore necessarie togliete il cestello dalla yogurtiera e lasciate freddare a temperatura ambiente per almeno mezz'ora poi mettete in frigo (io lo lo preparo la sera e lo lascio in frigo per tutta la notte)
Mettetelo in vasetti da 150ml cosi al naturale opp. Aggiungendo marmellate o crema sul fondo.(io nella foto ho messo GELATINA DI MENTA E LIMONE,GELATINA DI SUSINE e CREMA DI NOCCIOLE ved. Ricette)
Si conservano bene per 6-7 giorni. 
Dalla produzione di questi 7 vasetti tenetene sempre uno per rifare lo yogurt la volta successiva così non dovrete ricomprare sempre lo yogurt. 
Così oltre alla genuinità del prodotto avrete anche un bel risparmio. 

venerdì 19 settembre 2014

MARMELLATA DI PESCHE CARAMELLATE E MENTA:


Avendo a disposizione le ultime pesche del frutteto ed essendo in vena di esperimenti oggi è venuta fuori questa marmellata.

Dosi per 2-3 barattoli da 110ml:
750g di pesche
230g zucchero di canna fine bio
1 bicchiere di acqua
Un pizzico di menta essiccata.

Spellate le pesche, spaccate a spicchi e mettetele in una pentola insieme allo zucchero e all'acqua. Cuocere per circa mezz'ora e quando le pesche saranno abbastanza morbide e avranno preso il colore del caramello, togliere dal fuoco e frullare con frullatore ad immersione.  Rimettere sul fuoco con un pizzico di menta (non esagerare perché sennò il sapore della menta si sentirà troppo) e far addensare bene. Spegnere lasciare freddare e poi invasare.
Far bollire i barattoli(vedi sterilizzazione barattoli) in acqua bollente per 30minuti per creare il sottovuoto togliere lasciare freddare e mettere via.


giovedì 18 settembre 2014



HAMBURGER DI SOIA E FAGIOLI:

Dose per 15-20 polpette. 

Questa ricetta parte con la trasformazione della soia in latte (vedi ricet. Latte di soia) e con lo scarto che si chiama okara vado a fare gli hamburger.:

300g di okara di soia
Un cucchiaino di salsa di soia,
Sale
200g di fagioli già lessati
70g di pangrattato
10g lievito in scaglie
20g di fecola di patate

Frullate tutti gli ingredienti fino ad ottener un composto abbastanza compatto (se troppo morbito aggiunge altro pangrattato).
Formare delle polpettine un po schiacciate e mettetele a cuocere in una padella con un po di olio evo e spezie a piacer per es:salvia, rosmarino, timo etc.etc.
Cuocere per circe 2-3minuti per parte.




mercoledì 17 settembre 2014




PIZZA CON SCAGLIE DI TARTUFO:

In questa ricetta ho usato lo scarto del rinfresco del licoli.

130g di acqua
80g di birra
Un  cucchiaio di olio
Un pizzico di sale
30g di licoli
100g di farina Verna
150g di farina manitoba
Salsa di pomodoro q.b
2 mozzarelle
Un tartufo

Mettere il lievito con ľ acqua, la birra e un pizzico di sale e mescolare bene fino a fare sciogliere tutti gli ingredienti poi aggiungere le due farine e impastare per 10 minuti, formare una palla e mettere a lievitare per un ora.
Poi formars 2 palline e lasciare ancora lievitare per altre 4-5 ore.
Stendere la pasta con un mattarello opp. Con le mani e mettere le pizze nelle teglie unte leggermente di olio.
Condire con passata di pomodoro (vedi ricetta) mozzarella e cuocere in forno ventilato 200° per 10-20minuti. 
Togliere ed affettare sopra il tartufo.





martedì 16 settembre 2014

PANE FATTO IN CASA CON FARINA DI GRANO TENERO VERNA E IL LICOLI:


Questa ricetta è il frutto di un mio esperimento. In una mia ricerca sui lieviti ho trovato molto interessante il licoli (lievito madre liquido) sia per la generazione sia per i rinfreschi futuri in quanto e piu facile da gestire del lievito madre solido, allora mi sono messa subito all'opera ed ho iniziato  a far crescere  DORI ( le ho messo questo nome perché  fa le bolle come i pesci e perché anche io come DORI la compagna di avventure di NEMO sono un po smemorata. )
Sono al settimo giorno di rinfresco (come fare il licoli e i vari rinfreschi lo ho spiegato nella RICETTA PER FARE IL LICOLI) e non volendo più buttare ľ avanzo del rinfresco ho provato ha fare il pane subito in giornata.
Ripeto è un mio esperimento non sono un fornaio ne tanto meno una tecnica della panificazione, ma considerando il risultato direi che ľ esperimento è riuscito. 

Per un filoncino da 250g:
150g di acqua
10g di olio evo
40g di licoli (lievito madre liquido)
150g di farina verna (farina di grano teneto macinata a pietra)
100g farina Manitoba
Un pizzico di sale

Mettere il lievito nell'acqua tiepida e l'olio e mescolare bene, aggiungere le due farine e il sale, impastare con le mani  per 10-15minuti in modo che l'impasto prenda aria, mettere a lievitare in una ciotola per due ore.
Passate le due ore riprendere l'impasto stenderlo con le mani (vedi foto3) e fare 3 pieghe (foto 4,5,6) formare una palla e rimettere a lievitare per 30 minuti.
Ripete poi  un altra volta l'operazione delle pieghe e rimettere a lievitare per 30 minuti. Dopo dare la forma al pane, inciderlo leggermente in superficie con dei tagli trasversali metterlo nella placca del forno leggermente unta di olio e lasciare lievitare per un'ora. 
Intanto accendere il forno ventilato a 240° dopo 15minuti introdurre un pentolino con acqua in modo che si crei umidità,  una volta raggiunta le temperatura togliere il pentolino e mettere il pane . Cuocer fino a doratura poi mettere um mestolo di legno nella fessura del forno, abbassare il forno a 140° ventilato e cuocere per altri20-30minuti.
Togliere dal forno e lasciare freddare il pane in verticale in una griglia .
Affettare solo quando è ben freddo.








lunedì 15 settembre 2014

RICETTA PER IL LICOLI:

Tra tante ricette che ho trovato sul web e nei libri, questa del libro:"Pane, pizze e focacce" di scuola di cucina Slow Food, è quella che ho deciso di intraprendere.

 (Lievito madre liquido) fatto in casa:
100g di farina di grano tenero tipo 0 biologica con forza w200/240
75ml di acqua tiepida (circa 30°)
25g di yogurt bianco intero

Impastate tutti gli ingredienti con una frusta fino ad ottenere un composto semi liquido senza grumi e mettetelo in un capace barattolo di vetro, copritelo con una garza e lasciarlo per 48 ore a temp. Ambientale. Dopo 48 ore inizieranno a formarsi delle bolle in quanto il lievito ha iniziato a fermentare. 
Dopo le 48h il lievito va rinfrescato tutti i giorni per 15 giorni prima di essere pronto.
Per il rinfresco occorrono:

100g di farina di grano tenero tipo 0 bio w200-240
100ml di acqua tiepida

Prelevare 100g di lievito dal barattolo( ne prelievo solo 100g perché sennò alla fine dei 15 giorni il lievito sarebbe tanto, quello che avanza lo uso giorno per giorno per  impasti diretti)aggiungere l'acqua e la farina mescolare con la frusta e rimettere il tutto nel barattolo
Proceder così tutti i giorni per 15 giorni poi si può usare opp.  Mettere  in frigorifero.
Si mantiene bene senza rinfrescare anche per un mese e quando si usa va sempre tolto dal frigo un paio di ore prima , rinfrescato aspettare che si riattivi la fermentazione e poi usarlo.




sabato 13 settembre 2014

RICETTA PER IL BURRO FATTO IN CASA + PLUMCAKE AL LATTICELLO:

Anche oggi partirò da una ricetta semplicissima per fare il burro fino ad arrivare con le trasformazioni a fare un gustosissimo plumcake. 

RICETTA PER IL BURRO:
500g panna fresca
100g acqua fredda (tenere in frigo per un po)

Io ho usato il bimby ma zi può usare una qualsiasi frusta elettrica montando fino a che la parte solida si divide da quella liquida .  mettere la farfalla al bimby introdurre la panna e montare pr 4 minuti a vel.4
Aggiungere ľ acqua e montare per 1 minuto a vel.4.
Raccogliere il burro che si sarà separato dal liquido (che non butteremo) e strizzatelo bene. Formare un panetto e metterlo su un colino a scolare per bene il liquido in eccesso.
Dargli la forma desiderata e metterlo in frigo.
Si puo anche aromatizzare a piaccere per preparare gustose tartine e conservarlo in freezer. 

La seconda ricetta deriva dallo scarto del burro cioè il liquido che rimane dopo che si è formato il burro  il latticello.

PLUMCAKE AL LATTICELLO:

230g di farina
90ml di olio di semi
3 uova
150g di zucchero
120g di latticello
10g di lievito
Una bacca di vanigli
20g di cacao

Lavorare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto schiumoso; aggiungere ľ olio continuando a mescolare e la vaniglia.
Ora versate il latticello alternnandolo alla farina setacciata con il lievito. Dividete in due parti ľ impasto ed in uno aggiungiamo 120g di farina, mentre nell'altro 20g di cacao.  Versare i due composti nello stampo da plumcake  alternandoli e  formiamo delle venature miscelando i due composti con un bastoncino di legno in modo che quando si cuoce si creerà un effetto marmorizzato.
Cuocere in uno stampo per plumcake in forno a 180° per 30-35 minuti.  




venerdì 12 settembre 2014

LATTE DI SOIA:

La trasformazione di oggi parte da 100g di soia che diventeranno latte fino ad arrivare a diventare vegeburgher amorosi. 

La prima ricetta è quella del latte di soia:
100g di fagioli soia
Sale
1lt di acqua
20g di sciroppo di agave
Mettere a bagno i fagioli per tuttutta la notte  con un pizzico di sale,  poi sciacquare bene e cuocerli per un ora togliendo via via le bucce che vengono a galla. 
Dopo passare tutto con il frullatore ad immersione,  filtrare con una calza di nailon,  aggiungere ľ agave.
Aspettare che si freddi ed imbottigliare.
Si mantiene in frigo per 2-3 giorni.

HAMBURGHER DI SOIA:

 La seconda ricetta è per i VEGEBURGHER Amorosi:

Lo scarto del latte filtrato che si chiama okara
100g di fagiolini lessi
1 cucchiaio di salsa di soia
Sale
50g di pan grattato
10g di lievito in scaglie
Olio extravergine di oliva
Metter tutti gli ingredienti, tranne l'olio,  nel frullatore fino ad ottenere un composto omogeneo , , stendere ľimpasto con un mattarello opp. Con le mani e con un coppa pasta fare le forme. 
Ripassare i vegeburgher nel pangrattato e cuocerli in padella 2-3 minuti per parte  con poco olio evo.