venerdì 29 maggio 2015

CORNETTI SFOGLIATI INTEGRALI CON CREMA AL PISTACCHIO DI BRONTE




Da quando è nata la mia Dori (la mia p.m.) 9 mesi fa non ho più smesso di accudirla e nutrirla in modo che lei cresca bene , sana e in ottima forma.... :-) ....e soprattutto che mi possa dare delle ottime soddisfazioni come quella di oggi.....Adoro quando la mia Dori mi dimostra tutta la sua dolcezza.....

Dosi per 17-18 cornetti:

Per l'impasto :

-200g di pasta madre opp. come ho fatto io di esubero
-140g di farina w400
-110g di farina 0
-100g di farina integrale
-90g di zucchero
-1 tuorlo
-40g di acqua
-120g di latte
-vaniglia
-buccia grattugiata di arancia bio

Per la sfogliatura:

-250g di burro freddo (io ho usato quello tedesco del lidl ottimo)
-70g di farina 0

Mescolate tutti gli ingredienti per l'impasto in un robot da cucina (io 5' nel Bimby a vel spiga) fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, mettere in frigo per 1h.

Mescolare sempre con un robot da cucina il burro freddo con la farina, mettere il composto tra due fogli di carta forno e stenderlo leggermente , facendo attenzione a non riscaldare troppo il burro, mettere in frigo per 1h.

Stendere l'impasto in un rettangolo, metterci sopra il rettangolo di burro (che deve essere più piccolo di quello dell'impasto) e sovrapporre i lati,rimettere in frigo per 45'.






Togliere dal frigo e stendere ancora formando un rettangolo,poi fare le pieghe a tre pieghando prima un lato poi l'altro come in foto



 e mettere in frigo per 45',questa operazione va fatta per 3 volte.L'ultima volta formate un rettangolo alto 34 cm , dividetelo in due da 17cm e formate i triangoli.


incidete i triangoli alla base in modo che trattengano meglio la crema oppure le marmellate, riempiteli e rotolateli su se stessi dandogli la classica forma a cornetto.



Metteteli in una teglia ricoperta con carta forno,copriteli con pellicola e lasciateli lievitare fino a che saranno raddoppiati di volume (per i miei ci è voluto 16h),percui vi consiglio di lasciarli lievitare per tutta la notte.


Spennellare la superficie con un tuorlo , un po' di latte sbattuti e zucchero di canna,cuocere in forno a 175° per 15-20'...



...non vi dico il profumo nella mia cucina di prima mattina e la loro friabilità unita al sapore del pistacchio....WOW......



Con questa ricetta partecipo alla raccolta "La cucina dei desideri-i lievitati" del blog
La cascata dei sapori in collaborazione co AntoCrea









giovedì 28 maggio 2015

SALATA TENTAZIONE

DANUBIO SALATO CON RIPIENO DI BRESAOLA -GORGONZOLA E SCAMORZA-PANCETTA:


Ho chiamato cosi questa ricetta inquanto no ho saputo resistere alla tentazione....
infatti la fetta che manca nella foto  indovinate che fine ha fatto?




Dosi per un danubio (12 palline):

•150g di lievito madre rinfrescato
• 350g di farina 0
• 150g di farina 400w
• 30g di zucchero
• 250ml di latte (io ho usato quello di soia)
• 1 uovo
• 1 cucchiaio di sale

Per il ripieno:
•6 fettine di bresaola
• 6 fettine di pancetta
• 6 scamorzine affumicate
• 1 pezzetto di gorgonzola

Per spennellare la superficie:
• 1 uovo
• 1 cucchiaino di latte
• semi vari (io ho usato chia, papavero, sesamo, girasole)

In una capiente ciotola sciogliere il lievito nel latte a temp.ambiente, unire le due farine, lo zucchero e l'uovo ed impastare bene , poi aggiungete il sale e lavorate ancora per 15 minuti (io ho fatto a mano ma potet usare un impastatrice).

Fate riposare per mezz'ora poi mettete l'impasto coperto in frigo per tutta la notte. La mattina dopo togliere dal frigo e lasciare  a temp.ambiente per due ore, dopodiché staccate delle palline di circa 80g fino ad avere 12 palline, tiratele un po con il mattarello


 riempire 6 con gorgonzola e bresaola e 6 con scamorza e pancetta. Formate dei fagottini che andrete a mettere in una teglia imburrata e foderata di carta forno, con la  chiusura verso il basso

. Mettete prima 8 palline esterne e 4 interne, lasciate lievitare ancora per 1 ora e mezzo,

poi spennellate con l'uovo, il latte e i semi ed infornate a 200° per 5 minuti , abbassate il forno a 180° e continuate la cottura per altri 25 minuti. Sfornate e lasciate freddare nella teglia prima di toglierlo.
 

Con questa ricetta partecipo al contest " I lievitati " del blog  La cucina di Esme
 
 


martedì 26 maggio 2015

TORTA SPUMOSA CON CREMA PASTICCERA AL TORRONE


Non c'è due senza tre...!!!
È si care ragazze del  Cakes Lab quando ho visto la sfida di questo mese ...le Meringhe...ho  sudato freddo.
Le meringhe o comunemente chiamate in Toscana Spumine sembrerebbero a prima vista dei dolcetti semplicissimi da fare, visto che necessitano di solo due ingredienti. ...ma ahimè sono il dolce che più mi incute terrore, in quanto se non trovi la combinazione giusta tra temperatura del forno e tempi di cottura non verranno mai alla perfezione.Avevo già  fatto due tentativi in passato vedi qui ma con poco succeso, infatti la prima volta non  si erano cotte abbastanza e quando le ho tolte dal forno sono crollate inevitabilmente,  la seconda  si erano un po  troppo scurite....e quindi eccoci alla terza...Seguirò alla lettera la ricetta di Donna Hay  nel suo libro  "Stagioni" proposto per questo mese dallo staff del Cakes Lab.. per il Crazy taste  questa è la locandina con la ricetta per fare le meringhe...



Ho diviso gli albumi dai tuorli quando le uova erano ancora fredde di frigo, in questo modo si rischia meno che il tuorlo rimanga nell'albume, ho montato prima a bassa velocità poi quando si è iniziata a formare la schiuma sono passata alla seconda velocità, fino a che gli albumi sono diventati spumosi e densi, poi ho aggiunto un poco alla volta lo zucchero (io ho usato quello super fino) e ho continuato a montare per circa altri 7-8 minuti, cioè fino a quando alzando le fruste il composto non è rimasto solidamente attaccato ad esse senza cadere. 
 



 
Ho messo il composto in una sacca da pasticcere con bocchetta a stella e ho formato tante montagnette nella teglia rivestita con carta forno......
 



 Wow la consistenza è perfetta..... ora vediamo se tengono quando saranno cotte ...ho preriscaldato il forno a 120° poi quando le ho infornate ho abbassato a 85° perché avendo già provato so già  che a 120° si scurirebbero troppo, invece ad una temperatura di 85° per circa 2h si cuociono bene dentro rimanendo chiare anche fuori...passate le due ho spento il forno e le ho lasciate dentro con sportello a fessura per  altri 30'...e questo è il risultato...direi sorprendente....ottima cottura sia fuori che dentro...cara Donna Hay....Grazie....



Meringhe fatte...ma ora passiamo alla mia trasformazione... ... 
 



Dosi per una teglia da 26cm :

Per la pasta frolla:

•300g di farina
•130g di burro morbido
•2 uova
•70g di zucchero
•1 pizzico di sale
•mezzo cucchiaino di lievito per dolci

Per la crema pasticcera al torrone:

•500g di latte
•scorza di limone
•100g di tuorli (tre uova)
•150g di zucchero
•40g di amido di riso
•vaniglia in polvere
•90g di torrone


Per decorare:

•meringhe
•mandorle a lamelle
 
Preparare la crema pasticcera : mettendo in una pentola il latte,la scorza di limone , la vaniglia e portare ad una temperatura di 80°C . A parte mescolare i tuorli con lo zucchero e l'amido di riso poi incorporare poco alla volta il latte caldo. Rimettere il tutto sul fuoco e continuare a cuocere, mescolando continuamente fino a che la crema comincia ad addensarsi, quindi togliere dal fuoco e continuare a mescolare. Versare la crema in una casseruola appena tolta dal freezer per evitare la formazione di grumi e mescolare fino al raffreddamento. Coprire con pellicola a contatto e mettere in frigo fino all'utilizzo.
 
 
 
Preparare la frolla : inserite tutti gli ingredienti nell'impastatrice fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto, togliere, formare una palla , avvolgerla nella pellicola e mettere in frigo per una mezz'oretta, dopodiché tirarla e foderate con questa una teglia da 26cm (imburrata ed infarinata), tenendo i bordi alti.
 
Ricoprite la frolla con la crema pasticcera, in cui avrete aggiunto il torrone tritato grossolanamente e cuocete in forno a 180° per 35-40 minuti.
 
Sfornate, lasciate freddare e decorate la torta con le meringhe sbriciolate e scaglie di mandorla.
 
 
 
Con questa ricetta partecipo al contest "Crazy Taste del Cakes Lab Teste & Taste "
 
 





venerdì 22 maggio 2015

ROTOLO ALL'ARANCIA E CREMA GIANDUIA





Anche la cucina ha le sue tendenze o mode...nel web ora impazzano le Japanese  Roll Cake decorate in modi davvero spettacolari...dal manto della giraffa ed animali vari all'arcobaleno...da delicati fiorellini fino ad arrivare a delicati pois di tutti i colori....bellissime opere d'arte...ma... visto che io a disegno ero una vera schiappa  dovrò partire dalla base...come per esempio questo semplicissimo rotolo all'arancia...poi, ormai intrappolata nella Rete , più in là mi diletterò nella decorazione..................Forse !!!!


Dosi per 4-6 persone :

-120g di burro
-120g di zucchero
-120g di farina
-2 uova grandi
-1/2 bustina di lievito per dolci
-1 arancio bio
-4 cucchiai di crema gianduia (ved. ricetta qui  )

Preriscaldare il forno a 190°

Spremere l'arancia e grattugiare la scorza.

Sciogliere il burro, mescolarlo con lo zucchero, le uova, le scorze e il succo dell'arancia ed infine la farina setacciata con il lievito.

Versare l'impasto su di un foglio di carta da forno opp. su uno di silicone e livellare con una spatola fino ad ottenere uno strato omogeneo di 3mm circa.





Trasferire il foglio su una teglia da forno ed infornare per 6' circa, fino a quando la superficie non sarà dorata.

Togliere dal forno e stendere sopra uno strato di crema gianduia, arrotolare delicatamente su se stesso mentre è ancora caldo,staccandolo man mano dal foglio di carta da forno.Stringere il più possibile in modo che venga una bella forma rotonda e lasciare freddare poi cospargere di zucchero a velo.




Per una versione finger-food si può tagliare il rotolo a fette ed infilzarle con uno spiedino lasciandole al naturale oppure immergendole nella crema gianduia fatta un po' sciogliere.

giovedì 21 maggio 2015

MARMELLATA DI ARANCE E CAROTE :

 
 
 
 
Voglia di vitamine e tanto colore?
Questa marmellata allora fa per voi...una carica di energia e vitamine per iniziare bene la giornata...

Dosi per 5-6 barattoli da 250ml :

-500g di arance molto succose
-300g di carote
-2 limoni bio
-750g di zucchero (io ho usato quello di canna)
-acqua

Lavare i limoni e con un coltellino molto affilato prelevate tutta la scorza senza il bianco, tagliarli in due e spremerli.

Spremere le arance, lavare le carote , raschiarle e tagliarle a dadini piccoli.

Mettere in una capace pentola le carote, le bucce di limone tritate, il succo degli agrumi , coprire con acqua e cuocere a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto.

Quando le scorze di limone saranno tenerissime togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero.

Rimettere la pentola sul fuoco e cuocere per circa 1h poi spengere, schiumare e lasciare intiepidire, invasare e sterilizzare  ( ved. qui ).




mercoledì 20 maggio 2015

MARMELLATA DI ARANCE :



Tanta Vit. C tutta concentrata in un barattolo ...
Mi piace prendermi cura di me stessa e dei miei cari attraverso un alimentazione genuina senza dover ricorrere ad integratori..allora cosa c'è di meglio che iniziare la giornata con delle belle fette biscottate spalmate con questa marmellata..!!!!

Dosi per 5-6 barattoli da 250ml :

-1kg di arance bio molto succose e a buccia sottile
-500g di zucchero
-1 limone bio
-acqua

Lavare accuratamente le arance e il limone , metterli in una pentola con acqua fino a coprirli e cuocere a fiamma bassa fino a che non saranno diventati morbidissimi.


Scolare l'acqua di cottura e coprirli con acqua fredda, lasciarli riposare dentro la pentola per 2 giorni cambiando l'acqua più volte al giorno.

Scolarli e tagliarli a spicchi sottili, raccogliendo anche il succo che fuoriesce durante questa operazione ed eliminare i semi.


Mettete il tutto in una capace pentola con lo zucchero (pari alla metà del peso degli agrumi) e fate cuocere a fuoco basso, mescolando e schiumando spesso per circa 1h e mezzo.

Spengete il fuoco, lasciate riposare per pochi minuti , invasate in vasetti sterilizzati e chiudete immediatamente. (potete anche invasare quando la marmellata è un po' più tiepida e sterilizzare i vasetti dopo facendoli bollire per mezz'ora in una pentola con acqua bollente,lasciandoli freddare nella pentola).



giovedì 14 maggio 2015

TRITTICO DI CANNOLI SICILIANI







Anche quest'anno per le vacanze estive non ho saputo resistere al richiamo del mare e dei sapori che questa isola ti lascia impressi nel cuore e nella mente.....e si per la quarta volta torno in terra di Sicilia...!!!
Non scorderò mai la prima volta a Pantelleria con i suoi colori e soprattutto i suoi odori di cappero e di uva..i damusi e il Passito bevuto fresco con il pesce appena pescato...
Non scorderò la seconda volta a Lampedusa, il suo mare con mille sfumature,l'accoglienza dei paesani e la Caponata di melenzane....
Come non scorderò mai Scopello con il suo parco naturale,la tonnara,ma soprattutto non scorderò mai il sapore dei fantastici Cannoli assaggiati nella pasticceria del posto.....

Con questo trittico ho voluto fare un omaggio alla Sicilia e ha tutte le emozioni che mi ha evocato ,mettendo sempre,dentro la ricetta, un po' di me.....e della mia terra....

Dosi per una decina di cannoli:

Per le cialde:

-150g di farina o
-1 cucchiaino di cacao amaro
-60g di zucchero
-30g di burro morbido
-1 albume
- 10g di Marsala ( io,essendo Toscana ho messo il vinsanto)
-30g di acqua
-un pizzico di sale

Per il ripieno:

-500g di ricotta fresca (direttamente dal pastore)
-crema di pistacchi di Bronte
-granella di pistacchi
-crema al caffè
-chicchi di caffè ricoperti di cioccolato opp. polvere di caffè solubile
-gocce di cioccolato

-zucchero a velo
-formine per cannoli
-teglia
-carta forno
-coppapasta di 8-10cm

Impastate tutti gli ingredienti per le cialde,l'impasto deve risultare morbido ed elastico,formare una palla e mettere a riposare in frigo per 1h.

Preriscaldare il forno a 180°

Togliere l'impasto dal frigo e stenderlo con un mattarello in uno spessore di 1-2ml,coppare con un coppapasta tondo del diametro di 8-10cm (io ho usato le formine per tortine) e arrotolarlo alla formina,chiudere i due lembi , sovrapponendoli ,con un po' di acqua.



Cuocere in forno per 15'

Togliere, lasciare freddare poi sfilate delicatamente le formine.



Suddividete la ricotta in tre ciotoline, nella prima metterete un cucchiaio (o più a seconda dei vostri gusti) di crema di pistacchi , nella seconda un cucchiaio di crema al caffè e nell'ultima le gocce di cioccolato,riempite i cannoli alternandoli con queste creme 


 e decorateli con granella di pistacchi,chicchi di caffè e gocce di cioccolato...e una spolverata di zucchero a velo.



Che sorprese mi regalera quest'anno Acitrezza..?..non vedo l'ora di scoprirlo...!!!


Con questa ricetta partecipo al Contest " Cannoliamo?!" del blog Magna e Tes


E al Contest "Cioccolato e ...ricotta" per il mese di maggio
 
 

mercoledì 13 maggio 2015

TEMPURA DI FIORI DI ACACIA E SAMBUCO :



Anche questa mattina l'aria fresca e pulita di primavera mi ha spinto fuori di casa costringendomi a fare una lunga passeggiata...Quando parto so sempre che tornerò più carica di prima,ma non solo come energia ma anche di piante, foglie, frutti o come oggi ...fiori..!!!
Si proprio fiori perché in questo mese  gli alberi di acacia e sambuco sono carichi di fiorellini bianchi molto invitanti....
In questa ricetta ho voluto esaltare la purezza di questi fiori accostandoli ad una pastella leggerissima quasi eterea....la Tempura...



Dosi per due persone:

-50g di farina
-100g di acqua gassata
-5g di sciroppo di agave
-2 cubetti di ghiaccio
-7-8 rametti di fiori di acacia e sambuco
-olio per friggere
-zucchero di canna


Mescolate l'acqua (in cui avrete messo il ghiaccio) con la farina e l'agave con una frusta in modo da ottenere una pastella liscia ne tanto liquida,ne tanto solida.

Sciacquate velocemente i fiori ( in quanto sono molto delicati e vanno tenuti pochissimo sotto il getto dell' acqua per pulirli,quindi cercate di raccoglierli in luoghi lontani dalle strade e non polverosi) e immergeteli nella pastella.

Mettete l'olio in una padellina per friggere,aspettate che arrivi a temperatura e poi friggete i fiori un po alla volta,scolateli su carta assorbente e serviteli caldi cosparsi di zucchero di canna...io ho fatto la versione dolce ma sono buonissimi anche salati.....